L‘acido mandelico è perfetto se utilizzato dopo il periodo estivo, agisce sulla pelle in modo tale da far schiarire le macchie e cancellare tutte le imperfezioni rendendo nuovamente l’incarnato luminoso e idratato. Viene usato sulle pelli acneiche dato che è un disinfettante. L’acido mandelico è un idrossido acido derivato da un estratto dalle mandorle amare, arrivato in Europa dall’America latina e dall’usa dove ha riscontrato un enorme successo in campo dermatologico.

L’acido mandelico fa parte della categoria degli alfa-idrossido acidi inizialmente era utilizzato principalmente come antibatterico per la cura delle infezioni urinarie, solo recentemente ha iniziato il suo ingresso nel campo della cosmesi, grazie alle sue proprietà esfolianti e depigmentanti. Oggi quindi viene utilizzato per la preparazione di sieri, creme o maschere, da applicare sulla pelle, ma anche nei peelig chimici. Al contrario dell’acido glicolico, l’acido mandelico esfolia solo gli strati superficiali della pelle, con una azione più delicata, inoltre non ha effetti fotosensibilizzanti, può, quindi, essere utilizzato tutto l’anno, anche in estate prima di esporsi al sole o una seduta abbronzante. La sua formula delicata non causa arrossamenti, anche alle pelli più sensibili,

In caso di acne o pelle grassa, la leggera esfoliazione dell’acido mandelico donerà maggiore luminosità al viso in quanto purifica la cute, allevia il rossore, riduce le cicatrici post acneiche, limita la produzione anomala di sebo. In caso di macchie cutanee aiuterà a schiarire la pelle, se invece volete combattere le rughe, favorisce il rinnovamento cellulare riducendo anche i segni di espressione l’acido mandelico ha poche controindicazioni, dopo il trattamento è sempre indicato di applicare una protezione solare, l’acido mandelico non va applicato sulla palpebra mobile.